Non c’erano dubbi…
Dopo un’assemblea pubblica con i vertici del CIDIU e della Provincia, dopo i vari proclami di legittimo operato nel consueto stile di “gente capace di fare” ecco le conclusioni:
le maleodoranti puzze che assediano Pianezza, non provengono dalla discarica, ma bensì dall’impianto di compostaggio di Dreunto.
Assolta quindi la discarica, assolta la condotta della giunta comunale, le colpe sono di Druento e dell’opposizione che fa terrorismo mediatico.
Cittadini, proviamo a ragionare andando oltre gli slogan politici.
Ma secondo voi, in un’Italia dove quando si parla di discarica la gente, scende in piazza, fa fiaccolate, fa blocchi stradali,…siete veramente convinti che una discarica con un conferimento di 1000 tonnellate/giorno di rifiuti indifferenziati a 3 Km dal centro abitato sia una cosa salutare ? non deturpi l’ambiente ? Non penalizzi il territorio ?...
Ma a chi volgiamo farlo credere…
Analizziamo le contraddizioni:
se la decisione dell’amministrazione comunale s’è effettivamente ispirata a principi di trasparenza, nell’interesse della popolazione, nell’ottica di preservare la salute pubblica e la qualità della vita, perché quando è stato deliberato l’ampliamento della discarica non sono stati preventivamente informati il Consiglio Comunale e la popolazione ?
Una scelta così importante per il territorio non doveva essere condivisa o almeno discussa con tutti i cittadini ?
Essendo nota, da alcuni anni, la realizzazione dell’impianto di compostaggio di Druento, era proprio necessario "infierire" ancora sul territorio deliberando l’ampliamento della discarica trasformando zona Cassagna in un “Monnezzaio” a cielo aperto ?
Pensate veramente che 4 nasi elettronici, che dicono che la puzza non viene dalla discarica, risolvono a monte il problema ?
Come la mettiamo con i rischi derivati dalle infiltrazioni del percolato nel sottosuolo e concomitante rischio inquinamento delle falde acquifere e/o dei terreni circostanti alla sede della discarica ?
All’infiltrazione del biogas negli spazi interstiziali del suolo o in atmosfera ?
Al possibile rischio derivato dalla pullulazione di specie biologiche pericolose per la salute umana, quali batteri, parassiti, oltre alla presenza e la moltiplicazione di ospiti intermedi e vettori come ratti, gabbiani, insetti ?
Mettiamo anche qui i nasi elettronici o qualche avanzato robot che elimina il problema ?
Per ultimo il problema della svalutazione degli immobili, ove per il PD il problema non sussiste.
Se voi foste una persona che vorrebbe trasferirsi a Pianezza, andreste mai a comprare un alloggio in zona Cassagna a pochi Km dalla discarica e dal centro di compostaggio ?
Perché ultimamente in zona Cassagna il numero di alloggi in vendita o/e in affitto è aumentato ?
Sarà un caso ?
Non facciamoci prendere in giro.
Si dice che “sbagliare è umano, perseverare diabolico”, ma continuare a dire che è tutto a posto e che non ci sono problemi e che lo colpa, guarda caso, è sempre di qualcun altro, vuol dire offendere veramente l’intelligenza delle persone…..
Dopo un’assemblea pubblica con i vertici del CIDIU e della Provincia, dopo i vari proclami di legittimo operato nel consueto stile di “gente capace di fare” ecco le conclusioni:
le maleodoranti puzze che assediano Pianezza, non provengono dalla discarica, ma bensì dall’impianto di compostaggio di Dreunto.
Assolta quindi la discarica, assolta la condotta della giunta comunale, le colpe sono di Druento e dell’opposizione che fa terrorismo mediatico.
Cittadini, proviamo a ragionare andando oltre gli slogan politici.
Ma secondo voi, in un’Italia dove quando si parla di discarica la gente, scende in piazza, fa fiaccolate, fa blocchi stradali,…siete veramente convinti che una discarica con un conferimento di 1000 tonnellate/giorno di rifiuti indifferenziati a 3 Km dal centro abitato sia una cosa salutare ? non deturpi l’ambiente ? Non penalizzi il territorio ?...
Ma a chi volgiamo farlo credere…
Analizziamo le contraddizioni:
se la decisione dell’amministrazione comunale s’è effettivamente ispirata a principi di trasparenza, nell’interesse della popolazione, nell’ottica di preservare la salute pubblica e la qualità della vita, perché quando è stato deliberato l’ampliamento della discarica non sono stati preventivamente informati il Consiglio Comunale e la popolazione ?
Una scelta così importante per il territorio non doveva essere condivisa o almeno discussa con tutti i cittadini ?
Essendo nota, da alcuni anni, la realizzazione dell’impianto di compostaggio di Druento, era proprio necessario "infierire" ancora sul territorio deliberando l’ampliamento della discarica trasformando zona Cassagna in un “Monnezzaio” a cielo aperto ?
Pensate veramente che 4 nasi elettronici, che dicono che la puzza non viene dalla discarica, risolvono a monte il problema ?
Come la mettiamo con i rischi derivati dalle infiltrazioni del percolato nel sottosuolo e concomitante rischio inquinamento delle falde acquifere e/o dei terreni circostanti alla sede della discarica ?
All’infiltrazione del biogas negli spazi interstiziali del suolo o in atmosfera ?
Al possibile rischio derivato dalla pullulazione di specie biologiche pericolose per la salute umana, quali batteri, parassiti, oltre alla presenza e la moltiplicazione di ospiti intermedi e vettori come ratti, gabbiani, insetti ?
Mettiamo anche qui i nasi elettronici o qualche avanzato robot che elimina il problema ?
Per ultimo il problema della svalutazione degli immobili, ove per il PD il problema non sussiste.
Se voi foste una persona che vorrebbe trasferirsi a Pianezza, andreste mai a comprare un alloggio in zona Cassagna a pochi Km dalla discarica e dal centro di compostaggio ?
Perché ultimamente in zona Cassagna il numero di alloggi in vendita o/e in affitto è aumentato ?
Sarà un caso ?
Non facciamoci prendere in giro.
Si dice che “sbagliare è umano, perseverare diabolico”, ma continuare a dire che è tutto a posto e che non ci sono problemi e che lo colpa, guarda caso, è sempre di qualcun altro, vuol dire offendere veramente l’intelligenza delle persone…..
